Storie (quasi) sconosciute di fiumani nella prima guerra mondiale
La Società di Studi Fiumani tiene vivo il ricordo delle 146 vittime fiumane italiane: uomini, donne, vecchi e bambini morti in un campo di concentramento austroungarico tra il 1916 e il 1918. L’Italia li ha dimenticati… gli esuli fiumani in Italia mai. Con propri fondi contribuirono all’onore del ricordo di tanti italiani dimenticati, realizzando in Ungheria nel 1996 un monumento a Sulysap/Tapiosuy.
La Società di Studi Fiumani e l’Archivio-Museo storico di Fiume a Roma sono riconosciuti dalla legge istitutiva del “Giorno del Ricordo” e da sempre collaborano con enti, associazioni, istituzioni e scuole per la diffusione della conoscenza sulle vicende del nostro confine orientale.
Un impegno riconosciuto fino ai massimi livelli della Repubblica, per l’equilibrio e la pragmaticità sempre dimostrati nelle ricerche storiche, nella pubblicazione degli argomenti e nella testimonianza fornita.
Il Presidente della Società di Studi Fiumani è il Prof. Giovanni Stelli.
Direttore dell’Archivio-Museo storico di Fiume a Roma è il Dott. Marino Micich