Inaugurato il Museo Luxardo
Da Zara a Torreglia (Padova) l’epopea della famiglia famosa per liquori e Maraschino
LEGGI L’ARTICOLO
Da Zara a Torreglia (Padova) l’epopea della famiglia famosa per liquori e Maraschino
LEGGI L’ARTICOLO
Ecobonus, Sismabonus, Superbonus 110%: c’era di tutto nella truffa organizzata da un commercialista napoletano, con testa di ponte ad Asti e Schio ed ulteriori ramificazioni in tutta Italia. Un miliardo e mezzo di crediti per lavori mai fatti, su immobili talvolta inesistenti, ma inseriti quasi a casaccio nei cassetti fiscali di improbabili società.
E uno dei dati che hanno scoperchiato il vaso di pandora sta nell’uso del codice di un Comune italiano che non esiste più, da quando nel 1947 è stato ceduto alla Jugoslavia.
Abbiamo così ricostruito l’accaduto.
Il commercialista inseriva sul sito dell’Agenzia delle Entrate dati fittizi per ottenere dallo Stato i crediti d’imposta per aziende intestate a nullatenenti. Per non attirare l’attenzione, usava i codici catastali di un gran numero di Comuni, prendendoli a caso dagli elenchi ufficiali. Non sapeva però che in tali elenchi sono compresi anche i Comuni non più esistenti, ovvero quelli ceduti dall’Italia alla Jugoslavia col Trattato di Pace di Parigi nel 1947.
Ecco quindi che l’indicazione del codice A099 corrispondente all’ex Comune italiano di Aidussina (quello in uso in fondo al codice fiscale, come per Roma è H501) ha fatto balzare agli occhi dei finanzieri la conferma della truffa. Il Comune, non lontano dal confine italiano, ora fa parte della Slovenia.
I codici di questi Comuni rappresentano una vecchia diatriba tra Esuli e pubbliche amministrazioni, che hanno sempre mal digerito la presenza di codici fiscali di Comuni non più italiani, preferendo spesso indicare gli Esuli come nati in Jugoslavia (dato falso), nonostante una legge del 1989 chiarisse inequivocabilmente il diritto degli Esuli di essere indicati quali nati in Italia.
(nella foto Aidussina quando era un Comune italiano)
Fino al 31 maggio al Palazzo del Rettorato la mostra “Il mestiere delle Arti in Italia, Capolavori da Palazzo Madama” con preziosi manufatti provenienti da tutta Italia.
LEGGI L’ARTICOLO
La Conferenza Nazionale sui Balcani tenutasi nel capoluogo giuliano ha sancito la volontà italiana di allargare al più presto l’UE ai Balcani occidentali.
LEGGI L’ARTICOLO
Sembra un filma già visto, come da noi vent’anni fa. Gli “arrotondamenti” delle conversioni da Kune a Euro portano rincari dal 5 al 20%, con punte per pane e burro fino al 30%.
LEGGI L’ARTICOLO
https://europa.today.it/economia/euro-in-croazia-aumentano-prezzi-ultimatum.html
Capodanno inusuale con Schengen ed Euro che abbattono le ultime barriere.
LEGGI L’ARTICOLO
https://lavoce.hr/cronaca/cronaca-istriana/croazia-in-schengen-istria-senza-frontiere-foto
Dal 1. gennaio si potrà percorrere l’intera costa adriatica senza barriere e con la stessa valuta.
LEGGI L’ARTICOLO
Superato l’ultimo voto UE, dal 1. gennaio la Croazia entra in Schengen e vengono abbattuti i varchi doganali.
LEGGI L’ARTICOLO
Il nostro Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti ha assicurato collaborazione al collega croato in ambito UE
LEGGI L’ARTICOLO E GUARDA IL VIDEO
600 posti letto e 165 milioni di euro di investimenti. Punta Croce diventerà il paradiso dei golfisti ma nubi minacciose nascondono retroscena poco chiari.
LEGGI L’ARTICOLO
Associazione culturale “Carta Adriatica”
Via Roma 63 – 01025 Grotte di Castro (VT)
+39 339 2334609
C.F. 97873610584