Questa sera su RaiTre “Red Land – Rosso Istria”
Oggi 9 febbraio 2023 alle 21:20 su RaiTre andrò in onda Red Land – Rosso Istria”, il film sulla storia di Norma Cossetto. Tra i protsgonisti anche Franco Nero e Geraldine Chaplin.
Oggi 9 febbraio 2023 alle 21:20 su RaiTre andrò in onda Red Land – Rosso Istria”, il film sulla storia di Norma Cossetto. Tra i protsgonisti anche Franco Nero e Geraldine Chaplin.
Il 10 febbraio è il Giorno del ricordo, istituito in memoria delle vittime delle foibe e dell’esodo degli italiani di Istria, Fiume e Dalmazia. Venerdì 10 febbraio 2023, in occasione della ricorrenza, la Rai curerà una programmazione dedicata.
Su Rai 1 alle 10.55 il Tg1 trasmetterà dal Quirinale la celebrazione del Giorno del ricordo alla presenza del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, seguito alle 14 da “Oggi è un altro giorno”. Allo stesso orario, su Rai 2 si parlerà della Giornata a “Ore 14” e poi alle 15.25 a “BellaMà”, mentre alle 18.05 andrà in onda lo Speciale Tg2 “Foibe”. Su Rai 3 alle 13.15 (e in replica su Rai Storia alle 20.30) per “Passato e presente” Paolo Mieli, insieme al professor Enrico Miletto, racconterà l’esodo di migliaia di italiani che non volevano più vivere sotto il regime jugoslavo, inquadrando questo passaggio all’interno dei contrasti esistenti tra italiani e slavi in quell’area. Alle 21.20, sulla stessa rete, per Rai Documentari va in onda il docufilm “Io ricordo. La terra dei miei padri” di Michelangelo Gratton, un viaggio in barca lungo le coste istriane in compagnia dell’Ammiraglio Romano Sauro, nipote dell’eroe della Prima guerra mondiale Nazario Sauro. La narrazione del docufilm si arricchisce del contributo di storici come Giordano Bruno Guerri, Gianni Oliva e Marino Micich, di testimonianze di esuli e anche degli italiani che scelsero di non abbandonare le terre dei loro padri.
Anche la Tgr darà spazio alla memoria. In particolare, la redazione in lingua italiana della sede del Friuli-Venezia Giulia dedicherà al Giorno del ricordo servizi nelle principali edizioni dei telegiornali, dei giornali radio e di “Buongiorno Regione”, seguendo inoltre la cerimonia alla Foiba di Basovizza, alle porte di Trieste. La Tgr Emilia-Romagna racconterà la commemorazione delle vittime delle foibe a Bologna con testimonianze di esuli e famigliari, mentre la Tgr Puglia realizzerà un servizio sul villaggio Trieste di Bari che ospitò i profughi istriani.
RaiNews 24 dedicherà spazio al Giorno del ricordo in tutti i telegiornali e, in particolare, seguirà la diretta dal Quirinale. Inoltre, dalle 13.35 alle 14 andrà in onda uno Speciale curato in studio da Valeria Manna e alle 20.30 “Spotlight” sarà dedicato alla foiba dei colombi, divenuta simbolo delle foibe istriane. La programmazione prevede anche una puntata di “Amarcord” con la storia di Norma Cassetto, giovane istriana gettata ancora viva in foiba dopo terribili sevizie.
Molto ricca la proposta di Rai Storia, che comincia alle 00.10 (in replica alle 8.30, 11.30 e 20.00) con “Il giorno e la storia” che ripercorre l’istituzione del Giorno del ricordo. Tra i tanti e preziosi contributi sulla memoria delle foibe e dell’esodo degli italiani, alle 14.20 “Passato e presente” ha come ospite il professor Raoul Pupo. Alle 15 “Febbraio 1947: vincitori e vinti”, inchiesta del 1972 di Enzo Biagi sugli avvenimenti che portarono al trattato di pace del 10 febbraio 1947 tra Italia e Alleati, mentre alle 22.15 “L’Italia della Repubblica. Il confine conteso” ha la consulenza storica di Giovanni Sabbatucci. Anche Rai Scuola propone diversi speciali, come quello in onda alle 17.30, realizzato con il liceo scientifico “Marconi” di Pesaro, luogo che ha accolto il maggior numero di istriani, e quello in onda alle 19.30 girato a Fertilia, in provincia di Sassari, località che accolse oltre 600 profughi le cui storie sono raccolte nell’Ecomuseo Egea, dove è stata trovata la celebre foto della “bimba con la valigia”. In occasione della ricorrenza, il portale di Rai Cultura e i social propongono lo speciale “Il Giorno del Ricordo” costruito con filmati d’epoca, testimonianze e interviste agli storici che si sono occupati della ricostruzione dei fatti.
Rai Digital rende disponibili su RaiPlay il film “Red Land” di Maximiliano Hernando Bruno, la fiction “Il cuore nel pozzo” di Alberto Negrin, il Concerto per il Giorno del ricordo, “L’Italia di frontiera: la guerra, le foibe, l’esodo” (due puntate monografiche de “La Grande Storia”), “Arcipelago foibe” (nove contributi dagli Archivi Rai) e “Il ricordo delle foibe” (antologia in dieci episodi).
La piattaforma RaiPlay Sound propone diversi contributi audio tra cui: “La Grande radio – Le foibe”, con la lettura di pagine tratte da “La foiba grande” di Carlo Sgorlon commentate dal critico Franco Brevini e le interviste agli storici Gianno Oliva e Raul Pupo; “Tre colori : il dramma dell’Istria” con lo storico Guido Crainz che ripercorre la travagliata storia dell’Istria; “Scritto, letto detto” con Gianni Oliva che racconta le atrocità delle foibe e il silenzio mantenuto per decenni sulla vicenda; “Mangiafuoco sono io”, ritratto del Maresciallo Tito; “I gialli della Storia”, in cui Giovanni Minoli ripercorre gli orrori delle foibe attraverso testimonianze e documenti sonori; il documentario “Tre soldi” (Radio 3); “Gorizia. Nascita di un confine” che raccoglie i racconti di testimoni goriziani, italiani e sloveni.
Anche il palinsesto di Rai Radio1 si arricchirà di contributi speciali, in particolare “Che giorno è”, in onda dalle 11.00 alle 12.15, con Francesca Romana Ceci e Massimo Giraldi che seguirà le Cerimonie che si terranno al Quirinale e alla Foiba di Basovizza. Previsti, inoltre, servizi con interviste, approfondimenti e sonori nelle edizioni principali del Gr1, Gr2 e Gr3 di venerdì 10 febbraio.
Durante la giornata, poi, il tema verrà trattato nelle principali trasmissioni di Radio1.
La Giornata, infine, sarà evidenziata nell’Almanacco Giornata Mondiale/Nazionale su Televideo alla pagina 413.
(Fonde Ufficio Stampa RAI)
La Commissione Istruzione della Camera dei Deputati ha approvato a larghissima maggioranza (eccetto Verdi e Sinistra Italiana) una risoluzione che ha l’obiettivo di impegnare il Governo ad incrementare le iniziative per trasmettere e conservare la memoria della storia e della tragedia delle Foibe e dell’Esodo giuliano-dalmata.
Vengono proposti seminari di studio e incontri nelle scuole con la partecipazione di testimoni dell’esodo e appartenenti ad associazioni di esuli istriano-giuliano-dalmati, nonché la diffusione di opere artistiche, cinematografiche, teatrali e letterarie con particolare riferimento alla medaglia d’oro Norma Cossetto.
Inoltre si impegna il Governo a sostenere la realizzazione di mostre e convegni con il coinvolgimento di Comuni e Regioni, e soprattutto di un “Treno del Ricordo”, con una mostra multimediale itinerante che raggiunga un gran numero di città sulla scia dei treni che hanno trasportato gli esuli in tutta la penisola.
Coinciderà con il Festival di Sanremo, ma il 10 febbraio RaiTre manderà in onda il docufilm “IO RICORDO – La terra dei miei padri” in prima serata. prodotto in collaborazione con Rai Documentari. Il programma ripercorre in una crociera in barca a vela la storia millenaria dei territori dell’Istria, di Fiume e della Dalmazia, dalle origini romane fino alla tragedia delle foibe e dell’esodo. Un viaggio che fa tappa nelle città di Fiume, Pola, Parenzo, Rovigno e Lussinpiccolo.
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Chiesta “un’adeguata copertura mediatica in occasione del Giorno del Ricordo”.
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https://it.euronews.com/2023/01/28/giorno-ricordo-comitato-serve-adeguata-copertura-mediatica
Il sodalizio triestino, in accordo col Comune, proseguirà la gestione del Monumento Nazionale fino al 31 luglio, ma altre proroghe sono probabili.
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Nella foto il Centro di Documentazione della Foiba di Basovizza
Scrittore, giornalista e ricercatore storico, succede a Emanuele Merlino alla guida del sodalizio impegnato nel portare sul territorio la conoscenza degli eventi legati al Giorno del Ricordo.
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In occasione del Giorno del Ricordo si correrà a Roma, Milano, Trieste, Novara, Catania e San Vito dei Normanni (Brindisi), ma altre città stanno attendendo l’autorizzazione.
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https://www.marathonworld.it/iscrizioni-corsa-ricordo-2023
Nella foto la partenza/arrivo sul viale del Quartiere Giuliano-Dalmata di Roma
Questo il programma completo del Seminario “Amate sponde adriatiche. Ricostruire l’esistenza dopo l’esodo tra rimpianto e forza d’animo” che si terrà online venerdì 2 dicembre dalle 15.00 e dedicato ai docenti di tutte le scuole italiane di ogni ordine e grado, Per iscriversi CLICCARE QUI.
MAGGIORI DETTAGLI
Ore 15.00 Dott. Stefano Versari – Capo Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione
Ore 15.15 Prof. Giuseppe de Vergottini – Presidente FederEsuli
Ore 15.30 Il patrimonio architettonico italiano nei territori dell’Adriatico orientale – Arch. Massimiliano Tita
Ore 15.50 Spazi storici e contesto didattico – Prof. Roberto Spazzali
Ore 16.10 Dopo l’Esodo. I Campi Profughi – Dott. Marino Micich
Ore 16.30 La Comunità italiana in Istria, Fiume e Dalmazia nel Dopoguerra – Dott. Ezio Giuricin
Ore 16.50 Dopo – Dott. Piero Del Bello
Ore 17.10 La testimonianza – Silvano Scherl
Ore 17.30 Dibattito
Ore 18.00 Conclusioni – Prof. Davide Rossi
Modera: Caterina Spezzano – Dirigente tecnico Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione
Il titolo era “ESULI DELL’ISTRIA E DELLA DALMAZIA IN VENETO. DAI CENTRI DI RACCOLTA AD UNA NUOVA VITA”.
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https://www.regione.veneto.it/article-detail?articleId=13686294
Associazione culturale “Carta Adriatica”
Via Roma 63 – 01025 Grotte di Castro (VT)
+39 339 2334609
C.F. 97873610584