Morto a Roma Gianclaudio De Angelini, rovignese e poeta della prima ora

E’ scomparsa improvvisamente a Roma una figura storica del Quartiere Giuliano-Dalmata capitolino. Gianclaudio De Angelini, esule da Rovigno, incarnava la serenità e la pacatezza di chi vuole vivere i propri ricordi nella gioia della propria lingua e nelle immagini che porta nel cuore.

I funerali si svolgeranno presso la Chiesa di San Marco Evangelista, Piazza Giuliani e Dalmati, Roma – Quartiere Giuliano Dalmata (EUR) -, sabato 4 giugno alle ore 9,30.

Vi proponiamo il ricordo di Donatella Schurzel, presidente del Comitato ANVGD di Roma.

“Il nostro caro amico Gianclaudio de Angelini, Consigliere del Comitato Provinciale di Roma dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, Vice presidente dell’Associazione per la Cultura fiumana, istriana e dalmata nel Lazio, fondatore della Mailing List Histria, colonna portante della Famìa Ruvignisa e riferimento concreto sempre presente per i rovignesi di Roma, di Rovigno e di ogni luogo, ha raggiunto la casa del Padre. Lascia la moglie Tania, da lui amorevolmente assistita nel corso dalla sua grave malattia, i parenti e l’intera comunità giuliano-dalmata di Roma, scossi e smarriti.

Uno degli ultimi esuli a lasciare la sua amatissima Rovigno, ancora in fasce, è stato sempre per tutti noi un sicuro sostegno, cui abbiamo sempre ricorso, approfittando della sua enciclopedica conoscenza della nostra cultura e della nostra storia, e contando sulla sua generosa disponibilità. Uno dei pochissimi rovignesi capaci di scrivere nella lingua materna, ha composto varie poesie, raccolte in due libri, “Zbreìnduli da biechi” e gli “Occhi di Lavinia”.  Numerosi anche altri scritti e ricerche d’argomento storico o linguistico.

Carissimo Claudio, ora che hai raggiunto la tua Rovigno celeste, ti preghiamo di guidarci nel nostro impegno a continuare il cammino intrapreso e ci ripromettiamo di fare del nostro meglio per seguire il tuo limpido esempio verso il “nostro” mondo. Prega anche tu per noi e GRAZIE per esserci stato.”

Boris Pahor, una vita di contrasti

Alla veneranda età di 108 se n’è andato lo scrittore sloveno che ha sempre suscitato scalpore con le sue prese di posizione, soprattutto sulle vicende del nostro confine orientale.

Ve ne proponiamo un ricordo a due facce:

Elena Barlozzari su “Il Giornale” https://www.ilgiornale.it/news/cronache/morto-boris-pahor-cavaliere-gran-croce-che-neg-foibe-2038521.html

Paolo Rumiz su “Repubblica” https://www.repubblica.it/cultura/2022/05/30/news/morto_lo_scrittore_boris_pahor-351760763/

Martina Dagostini ad Ancarano porta la sua Istria poetica e ancestrale

Presentata in Slovenia l’opera “Terra Acqua Pane” dedicata all’Istria dalla poetessa originaria di Matterada.

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https://lavoce.hr/cronaca/capodistriano/in-terra-acqua-pane-un-abbraccio-allistria

La vita di Norma Cossetto diventa un romanzo

Presentato a Roma “Il Quadro di Norma”, il volume di Giuseppina Mellace che ripercorre la vita della martire istriana sotto forma di romanzo.

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http://www.opinione.it/cultura/2022/05/23/fabrizio-federici_il-quadro-di-norma-di-giuseppina-mellace-roma-edicusano-edizioni-2022/

Gaberscek presenta a Torino tutti i film girati in Istria

Una gigantesca opera di ricostruzione storica porta Gaberscek al Salone del Libro di Torino, per presentare il suo “Istria, i luoghi del cinema” in cui sono analizzati tutti i 168 film girati in Istria in un secolo di produzione cinematografica.

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https://www.ilfriuli.it/articolo/cultura/-istria—i-luoghi-del-cinema–al-salone-del-libro-di-torino/6/266288

Nella foto Mastroianni nel film “La ragazza della salina” (1957)

Revocata dal Comune di Milano la presentazione del libro di Zecchi sull’Esodo istriano

Il Consiglio comunale di Milano ha revocato l’autorizzazione all’evento che prevedeva la presentazione del libro a fumetti di Stefano Zecchi sull’Esodo da Pola, già previsto per il 13 maggio.

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https://www.askanews.it/cronaca/2022/05/11/comune-di-milano-revoca-autorizzazione-a-evento-su-esodo-istriano-pn_20220511_00232/

Zecchi racconta l’esodo istriano a fumetti

Il 13 maggio Stefano Zecchi presenta a Milano un nuovo capitolo -stavolta a fumetti- dei suoi racconti istriani.

“Una Vita per Pola, storia di una famiglia istriana” è uno strumento destinato a raggiungere i più giovani, con una modalità più consona alle loro abitudini.

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https://www.adnkronos.com/una-vita-per-pola-zecchi-racconta-lesodo-istriano_7dilFNkIwxpFrx0gUK0Do

Il 25 aprile “No dimentichemo”

Nella data della ricorrenza che per gli Esuli giuliano-dalmati segna “l’inizio della fine”, vogliamo ricordare il dolore delle anime strappate alla loro terra o per essa sacrificate.

Nelle struggenti parole di Bepi Nider (Rovigno 1914, Roma 1992) il senso più profondo di questa realtà vissuta da oltre 350.000 italiani.

NO DIMENTICHEMO di Bepi Nider

Va per el ciel, de qua e de là girando,
un tochetin de luna
e, tra le frasche,
fis’ceta un rusignol ‘na serenada.
S’colto in silenzio e guardo,
posà sula finestra,
le stele lusigar nel scuro
mar de la note
e col pensier ghe mando
al tochetin de luna
‘na preghiera:
Quando doman, in viagio,
ti rivarà sul mio paese,
carezime, te prego,
la cesa, el campanil,
la mia caseta.
Fermite un momentin,
solo un momento,
sora le tombe
del vecio cimitero e
basa una per una
le lapide e le crose
e dighe ai Morti, dighe
luna, te prego,
che no dimentichemo.

Per saperne di più su Bepi Nider

https://www.istrianet.org/istria/illustri/nider/index.htm

Presentato l’ultimo atlante linguistico istroveneto

A Capodistria vede la luce il terzo e conclusivo volume sull’istroveneto, curato da Suzana Todorovic.

Le pagine trattano dell’istroveneto parlato dell’Istria nord-occidentale, verso una riscoperta che solo fino a qualche anno fa sembrava impensabile.

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https://www.ilmandracchio.org/presentato-lultimo-atlante-linguistico-istroveneto-di-suzana-todorovic/

La cucina istriana edita in Australia

“Istria, ricette e storie di un cuore nascosto di >Italia, Slovenia e Croazia” è il volume edito in inglese a Melbourne e curato da Paola Bacchia.

Il libro è improntato su “racconti di vita e di storia dell’autrice, riflessi nelle ricette di mare e terra che si addentrano dalla costa adriatica ai paesi più paesi più caratteristici dell’ampio entroterra, luoghi di gastronomia da vivere in taverna o nelle tenute che originano oli e vini buonissimi.”

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https://www.ansa.it/sito/notizie/cultura/libri/2022/04/01/istria-ricette-e-storie-di-una-cucina-poco-nota_67c9f304-9b46-4310-8017-ed42af08058d.html