L’orgoglio della Serenissima — non è un banale luogo comune — si incarna nella forza collettiva con cui Venezia reagisce salvando il suo sterminato Patrimonio culturale dopo la drammatica Acqua Alta del 12 novembre. Un segnale forte e fiero, come la riapertura della Fenice. Il dramma dei tesori veneziani è stato spesso raccontato per immagini. Come i libri salvati dai dipendenti e dai volontari alla Fondazione Querini Stampalia, magnifico palazzo dei primi del ’500 a Campo di Santa Maria Formosa, diventato un’istituzione culturale ricca di 350.000 volumi grazie all’ultimo della famiglia, Giovanni […]
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